giovedì 19 novembre 2015

Corso Online "Linguaggio, identità di genere e lingua italiana"

Segnalo a tutt* l'esistenza di un corso online libero e gratuito tenuto dalla Professoressa Giuliana Giusti tramite l'Università di Venezia che avrò inizio il 30 Novembre con scadenza a metà gennaio.
Riporto di seguito gli obiettivi del corso:
il corso si prefigge di sviluppare la riflessione consapevole sulla relazione tra lingua e identità con riferimento al genere. Le ricadute pratiche riguardano la capacità di applicare le conoscenze per mettere in atto strategie comunicative che facciano emergere la presenza delle donne in tutti gli ambiti dell'interazione sociale e del discorso culturale. Ciascuna unità didattica tratterà un aspetto importante dell'interazione tra lingua e società con riferimento al genere. L'intento è di sollevare questioni non ancora completamente affrontate in Italia e allo stesso tempo offrire una competenza linguistica di base per affrontare temi che sono spesso oggetto di discussione in ambito sociologico, psicologico, o politico. Nella prima settimana affronteremo innanzitutto l'interazione strettamente intrecciata tra natura biologica e natura culturale sia del linguaggio sia del genere. Nella seconda settimana vedremo più da vicino alcuni aspetti formali e sociali del linguaggio che interagiscono nella costruzione di identità culturale. Nella terza settimana vedremo come nelle questioni linguistiche la forma ha una ricaduta diretta nel significato e come questa stretta corrispondenza si riverbera nella possibilità di far emergere la presenza delle donne nel discorso culturale. La quarta settimana si sofferma ad analizzare questioni pratiche di "grammatica di genere”, proponendo soluzioni, risolvendo incertezze linguistiche e motivando forme consigliate e sconsigliate. Nella quinta settimana parleremo di nomi comuni e nomi propri, della trasmissione del cognome, e dell'attribuzione dei nomi ai luoghi delle città.

E' richiesta una semplice iscrizione al sito dell'università.
Lascio il link per chiunque sia interessat*
http://ok.unive.it/course/view.php?id=13

Risposta Socrem


lunedì 9 novembre 2015

4/11/2015
Alla Assessora alle Pari Opportunità al Comune di Pisa
Dott.ssa Maria Luisa Chiofalo
Il nostro gruppo ha già da tempo denunciato che le nostre carte di identità cartacee sono discriminanti relativamente al genere, come può essere verificato dal nostro blog Il sessismo nei linguaggi, già  in un post del 2010.
Vorremmo  che la carta di identità cartacea fosse declinata anche al femminile, in tutte le sue parti.

In dettaglio, abbiamo riscontrato nelle parti stampate non modificabili, quanto segue:
- nato (per maschi e femmine)
- firma del titolare (per maschi e femmine)
- Il sindaco (per maschi e femmine)
- Il funzionario incaricato (per maschi e femmine)
La carta di identità è un documento di riconoscimento nazionale valido anche per l'espatrio e riteniamo debba essere conforme anche alle norme europee sulla non discriminazione di genere.
Le chiediamo pertanto la sua disponibilità a portare avanti questra nostra richiesta nei confronti delle autorità competenti. Ci rivolgiamo a lei, in quanto assessora alle Pari Opportunità e perché in questi anni ha mostrato risolutezza nel modificare alcune forme di discriminazione del genere femminile. Le comunichiamo che  questa richiesta e le successive comunicazioni saranno pubblicate nel nostro blog, come materiale di documentazione della nostra attività.
 
Fiduciose nella sua collaborazione le porgiamo distinti saluti
le donne del gruppo Il sessismo nei linguaggi di Pisa
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8/11/2015
Gentili, 

Intendo sostenere l'iniziativa nell'ambito del percorso già intrapreso e messo in atto  con progressive azioni di miglioramento  presso l'Amministrazione Comunale che rappresento, a seguito dell'adozione della Delibera di G.C. n. 115 del 23/7/2013 per l'uso del linguaggio di genere negli atti amministrativi e relative azioni di formazione interna del Personale  (come da Resoconto del Programma di Mandato), oltre che in attuazione delle azioni previste dal Programma di Mandato in tema di Politiche di Pari Opportunità. 

Ho inoltrato la vostra istanza all'Ufficio del Comune di Pisa competente in materia,  chiedendo cortesemente un approfondimento del contesto normativo e di competenze, e una valutazione tecnica sugli spazi e opportunità di iniziativa che l'Amministrazione Comunale potrebbe intraprendere per un'azione più efficace ed efficiente al riguardo. 

Vi propongo di tenerci reciprocamente informate sui progressi del lavoro svolto secondo le rispettive funzioni e competenze, valutando e condividendo progressivamente le azioni opportune.

Nel ringraziarvi per l'iniziativa utilmente e opportunamente intrapresa a vantaggio della comunità tutta, e per la forma attraverso la quale avete scelto di condividere la strada da percorrere insieme, colgo l'occasione per inviare un cordiale saluto

Maria Luisa Chiofalo
Assessora del Comune di Pisa
Politiche educative e scolastiche-Promozione delle Tecnologie per la Formazione-Educazione alle Scienze-Pari Opportunità-Città dei Valori, Memoria, e Cultura della Legalità-Iniziative di contrasto alla corruzione nelle Pubbliche Amministrazioni e attuazione della Carta di Pisa